Tutte le TC subiscono disturbi correlati con la presenza di materiale metallico nel volume acquisito.
La TC Cone Beam per le sue caratteristiche intrinseche è da preferire alla TC spirale nello studio delle arcate dentarie a motivo della riduzione della dose e della ottima qualità delle immagini anche in presenza di protesi ed impianti metallici. Un ulteriore passo in avanti in tal senso è possibile utilizzando Software dedicati alla riduzione degli artefatti da metallo in corso di esami TC.
Di seguito viene riportato un esempio in tal senso.
Studio dell’arcata dentaria superiore
Un Paziente portatore di sei fixtures con una barra metallica protesica dell’arcata dentaria superiore esegue una TC Cone Beam.
Una normale TC Cone Beam sarebbe sicuramente disturbata in maniera significativa da artefatti metallici dovuti ai numerosi e contigui elementi protesici.
Nel caso in questione l’utilizzo del Software specifico riduce sensibilmente tali artefatti.
Come potete vedere è possibile studiare con molta precisione la morfologia dell’osso alveolare e l’interfaccia impianto-osso.
Articolo a cura del Dr. Gino Carnazza
Per informazioni o richieste di prenotazione